Il ruolo dei sessi, il mascolino e il
femminino, dei sentimenti, dell'amicizia e dell'odio, i
tradimenti, la follia, le radici arcaiche, il sacro e il
profano, il mito e il tabù e il guizzo comico. E' un
caleidoscopio di generi e riflessioni, il nucleo della
poliedrica offerta che l'Ambra Jovinelli porta in scena per la
prossima stagione teatrale che vedrà nuove proposte, alcuni
'riedit' di spettacoli già amati dal pubblico, o mai approdati a
Roma, riletture di classici testi e trasposizioni teatrali di
sceneggiature di film che hanno segnato la nostra epoca.
Un tributo all'amore per il teatro che, a giudicare dai
risultati dello scorso anno, ha celebrato il ritrovato desiderio
del pubblico di partecipare all'unicità dello spettacolo dal
vivo con incassi cresciuti del 40%. E un aumento degli
spettatori di oltre 23.000 presenze, assicura la direttrice
artistica, Fabrizia Pompilio. La programmazione si apre il 25
ottobre con un grande evento: Mimmo Borrelli e Roberto Saviano
riportano in scena Sanghenapule - Vita straordinaria di San
Gennaro, spettacolo che intreccia racconto e poesia ed esplora
il mistero e le contraddizioni di Napoli. Dal 30 ottobre
al 10 novembre va in scena Da questa sera si recita a soggetto!
Il Metodo Pirandello, l' esperimento di teatro partecipato di
Paolo Rossi in cui ogni serata sarà unica come un primo giorno
di prova. Dal 13 al 24 novembre l'amatissima Drusilla
Foer veste i panni di una Dea nel suo nuovo spettacolo Venere
nemica, ispirato ad Amore e Psiche di Apuleio. Il 25
novembre è la volta di Silvia Gallerano che porta all'Ambra
Jovinelli Svelarsi, il progetto dal lei scritto e interpretato
con un cast tutto femminile. Una chiamata rivolta a un pubblico
di donne, cis, trans e non binarie. Dal 27 novembre all'8
dicembre Stefano Fresi è il poliedrico interprete di Dioggene,
spettacolo scritto e diretto da Giacomo Battiato che vede il
grande attore impegnato in tre monologhi tra Epica e commedia.
Dall'11 al 22 dicembre Valerio Binasco e Giuliana De Sio sono
i due principali protagonisti di Cose che so essere vere: un
toccante dramma che ruota intorno alla storia di una famiglia e
di un matrimonio, nel primo allestimento italiano del potente
testo di Andrew Bovell. Dal 26 dicembre al 6 gennaio c'è
Perfetti sconosciuti, adattamento dal film di Genovese, con Dino
Abbrescia, Alice Bertini, Marco Bonini, Paolo Calabresi, Massimo
De Lorenzo, Lorenza Indovina, Valeria Solarino. Dal 7 al
12 gennaio Filippo Timi presenta una nuova edizione del suo
Amleto2. Dal 15 gennaio al 2 febbraio Valerio Mastandrea
porta in scena Migliore, monologo del grande Mattia Torre, ormai
un vero e proprio cult. Dopo il clamoroso successo in
Spagna, va in scena dal 5 al 16 febbraio la rappresentazione
italiana di Vicini di casa di Cesc Gay, la commedia sui
pregiudizi e tabù del sesso che vede sul palco, con Alessandra
Acciai e Alberto Giusta, Amanda Sandrelli e Gigio Alberti.
Dal 19 febbraio al 2 marzo Maria Amelia Monti, accompagnata da
Claudia Gusmano, è la protagonista di Strappo alla regola
scritto e diretto da Edoardo Erba. Dal 5 al 16 marzo
Giovanni Esposito è il protagonista di Benvenuti in casa
Esposito scritto da Paolo Caiazzo, Pino Imperatore, Alessandro
Siani che lo dirige pure. Dal 19 al 30 marzo Silvio
Orlando interpreta Ciarlatani scritto e diretto da Pablo Remòn
una commedia in cui solo quattro attori viaggiano attraverso
spazi e tempi. La stagione si chiude infine dal 2 al 13
aprile con L'Anatra all'Arancia, grande classico con Emilio
Solfrizzi e Carlotta Natoli diretti da Lorenzo Greg Gregori.
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