"La Capitale e la Santa Sede si
trovano ad affrontare fianco a fianco problemi e sfide globali
inedite. Sentiamo per questo la necessità di un ulteriore salto
in avanti". Lo ha detto il sindaco di Roma Roberto Gualtieri in
Aula Giulio Cesare in occasione della visita di Papa Francesco
in Campidoglio.
"E' il tempo del coraggio, non della rassegnazione. E Roma,
con la sua forza umana, civile, spirituale, può dare un
contributo che va oltre i suoi confini. L'ecologia integrale
della Laudato sì e il paradigma della fraternità proposto in
termini così impegnativi e attuali dalla Fratelli tutti -
osserva il sindaco - sono una spinta grande a quanti hanno
deciso di camminare insieme, rifiutando l'indifferenza, la
paura, la resa a logiche di guerra e di ingiustizia.
Storicamente, e oggi in particolar modo, la presenza della Santa
Sede arricchisce Roma come città solidale. Non solo. La Chiesa,
nella storia più recente di Roma, ha contribuito in maniera
determinate anche ad aprire i nostri occhi sulle parti
dimenticate della città. Proprio quest'anno, abbiamo celebrato i
50 anni dal convegno sui 'Mali di Roma' promosso dal Cardinale
Vicario Ugo Poletti nel febbraio del 1974, che rappresentò una
straordinaria occasione per interrogarci sul destino di intere
comunità urbane che vivevano in condizione di povertà assoluta,
in quartieri cresciuti senza criterio, senza servizi, privi di
centri di aggregazione, scuole, lavoro".
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