La Serie A si avvicina ai 100 casi di
Covid tra i giocatori, ma per Josè Mourinho il campionato non è
falsato. "Non mi piace vederla in questo modo. Quando una
squadra ha tre-quattro infortuni con giocatori importanti il
risultato non è falsato. Ci sono delle regole, certo sarebbe
un'ingiustizia far giocare una squadra senza portiere qualora
fossero tutti fuori. Ci deve essere un numero minimo di
calciatori e secondo la Uefa devono essere almeno 13 giocatori
di cui un portiere".
Poi si concentra sulla partita con il Milan di domani: "La
squadra sta bene, dopo quindici giorni senza giocare si perde
intensità ma è meglio cominciare così perché non si abbassa la
tensione". Del paragone tra Ibra e Abraham, però, non vuol
sentir parlare. "Zlatan è Zlatan, ha una storia diversa.
Lasciamo tranquillo Tammy" ha detto Mourinho che recupera Rui
Patricio nonostante il mal di schiena. "E' pronto per giocare -
ha spiegato il tecnico - Pellegrini? Anche lui può giocare, ma
non ha i novanta minuti".
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