"Dal 3 ottobre, è possibile
presentare domande per l'abbattimento del capitale residuo del
mutuo concesso da banche o enti previdenziali per acquisto,
recupero o costruzione della prima casa all'arrivo del terzo
figlio o dei successivi". Lo rende noto l'assessore regionale
alla famiglia, Alessia Rosolen, all' indomani della
pubblicazione sul Bur del Regolamento su modalità e importi del
contributo.
"Quello messo in campo - spiega Rosolen - è un ulteriore
sforzo dell'Amministrazione regionale per accompagnare le
famiglie. Dopo gratuità dei nidi, incentivi per l'occupazione
femminile, misure per il welfare aziendale,
contributi per il diritto allo studio e i bisogni dei minori, un
altro tassello si aggiunge al pacchetto di misure a sostegno
della famiglia introdotte negli anni dalla Giunta". Con questo
intervento si vogliono "incentivare i nuclei che intendono
allargare la propria famiglia e sostenere quelle numerose: la
sicurezza di una casa, con stabilità lavorativa, incide nei
progetti di vita e nella scelta di una coppia di avere uno o più
figli."
Alla misura può accedere il genitore con almeno tre figli di
cui l'ultimo nato o adottato purché minorenne, dal primo gennaio
2024 e titolari di Carta famiglia valida, con Isee non superiore
ai 35mila euro, e altri requisiti. Il contributo corrisponde al
capitale residuo del finanziamento da restituire alla data di
presentazione della domanda, comunque nella misura massima di
20mila euro per ogni figlio dopo il secondo dal primo gennaio
2024. Per richiedere il contributo, fino all' avvio
dell'applicativo informatico dedicato, è sufficiente inviare la
domanda all'indirizzo Pec lavoro@certregione.fvg.it (anche da un
indirizzo di posta elettronica non-pec). La misura era stata
annunciata in Aula dal governatore Fedriga durante
l'approvazione della Legge di bilancio 2024 all'interno della
quale sono stati stanziati 15 milioni di euro (3 nel 2024, 5 nel
2025, 7 nel 2026). Per informazioni e modulistica: ibit.ly/MiMAS
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