Stampe 3D, robot di ogni genere e
foggia, progetti per la didattica e schede elettroniche dedicate
ai più svariati compiti: sono alcuni progetti, frutto della
creatività dei maker, in mostra a Trieste sabato 31 agosto e
domenica 1 settembre in occasione della 11/a edizione di Maker
Faire Trieste, la festa di ingegno, creatività, scienza e
tecnologia. L'evento è stato presentato oggi ed è promosso da
Comune di Trieste e Centro internazionale di fisica teorica
Abdus Salam, con il supporto della Regione Friuli Venezia
Giulia.
In piazza dell'Unità d'Italia saranno presentati 120 progetti
che vedranno impegnati oltre 400 maker, provenienti da diverse
regioni e da Paesi come Slovenia, Croazia e Germania: sarà "un
raduno internazionale di fantasia e creatività", ha sottolineato
il responsabile della manifestazione, Carlo Fonda. Un viaggio
nella tecnologia e nella ricerca, per scoprire invenzioni e
progetti, imparando alla maniera del maker, divertendosi,
esplorando, giocando e sperimentando. La fiera incorpora anche
il Science Picnic, un settore dedicato alla scienza interattiva,
con incontri con ricercatori, esperimenti, spettacoli. "La
sinergia tra il Comune e Ictp - ha osservato il sindaco di
Trieste, Roberto Dipiazza - ha permesso negli anni di avvicinare
i cittadini al mondo della scienza attraverso un evento pieno di
allegria. Siamo riusciti a coinvolgere cittadini e turisti in
percorsi di consapevolezza che stimolano l'ingegno e la
creatività". "A questa fiera - ha affermato il direttore
dell'Ictp, Atish Dabholkar - tutti possono guardare al futuro
della scienza e della tecnologia, che da questa scienza viene
generata per il beneficio di tutta l'umanità, con uno spirito di
apertura, curiosità e condivisione. Ma questi sono anche i
principi di tutti i maker e le maker, che si raduneranno per
condividere con tutti le invenzioni e i progetti creativi
realizzati con grande passione".
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