La cantautrice R&B Corinne Bailey
Rae sarà per la prima volta al No borders music festival sabato
27 luglio ai Laghi di Fusine, sito con il marchio di
sostenibilità Gstc.
Al confine tra Italia, Austria e Slovenia la musicista
britannica salirà sul palco del Festival per una performance in
cui farà rivivere la sua evoluzione musicale dagli esordi fino
all'ultimo album Black Rainbows.
L'album di debutto - ripercorre una nota - pubblicato nel
febbraio 2006, è balzato da subito in cima alla classifica degli
album del Regno Unito e ha raggiunto il numero 4 negli Stati
Uniti. Bailey Rae ha ottenuto tre nomination ai Grammy ed è
stata nominata per altrettanti Mobo, due dei quali Best U.K.
Female e Best U.K. Newcomer. Un anno dopo, è apparsa nel disco
vincitore del Grammy di Herbie Hancock, River: The Joni Letters.
Il suo secondo album, The Sea, è stato un successo da Top Ten
nel Regno Unito e negli Stati Uniti dopo la sua uscita nel
gennaio 2010.
La sua versione di Is This Love di Marley ha vinto un Grammy
per la migliore performance R&B. Il terzo album, The Heart
Speaks in Whispers, ha raggiunto il secondo posto nelle
classifiche R&B ed è stato acclamato dalla critica con Green
Aphrodisiac nominata anche 10 Best R&B Songs of 2016
(Billboard). Nel febbraio 2017, ha registrato una cover di The
Scientist dei Coldplay per la colonna sonora di Fifty Shades
Darker. Durante il 2016/2017 Bailey Rae ha anche intrapreso un
tour mondiale toccando oltre 12 paesi e ha composto musica per
film e TV.
Vero e proprio concept-album - conclude la nota -
virtuosistico e variegato, Black Rainbows esplora generi
diversi, spaziando dal modern jazz al soul al punk: ognuno dei
dieci brani è una visione personale e una celebrazione della
femminilità nera, della magia voodoo e della musica come
trascendenza.
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