Il presidente di Fincantieri,
Claudio Graziano, ha incontrato alcune associazioni in difesa
delle vittime dell'amianto riunite in un sit in davanti alla
sede dell'assemblea dei soci di Fincantieri, oggi a Trieste.
Arrivando all'assemblea, il presidente si è fermato ad
ascoltare le ragioni dei manifestanti e ha affermato di essere
"pronto ad aprire un tavolo d'ascolto".
"Fincantieri - ha affermato un manifestante, Giuseppe
D'Ercole, rivolgendosi a Graziano - è una grande impresa, noi
facciamo il tifo per Fincantieri. Ma ha anche una pagina triste,
quella delle morti dell'amianto. Noi vogliamo che Fincantieri
riscatti questo contributo che i lavoratori hanno dato per il
suo successo. Noi chiediamo che questi 20 milioni che il governo
ha attribuito a Fincantieri" per risarcire le vittime
dell'amianto "siano investiti, questa prima tranche, tutti sulla
ricerca per la cura del mesotelioma. Le vittime continuano a
essere tante, c'è stato un picco nel 2023".
"L'argomento è ben noto e ben seguito - ha spiegato Graziano
- noi seguiamo le vittime, gli eredi, i parenti. Siamo pronti ad
ascoltare, ad aprire un tavolo di ascolto. Le persone sono le
cose più importanti di un'azienda".
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