Si chiama Blueat il progetto di
pescheria sostenibile realizzato dalla società benefit
Mariscadoras srl, di cui sono socie cinque imprenditrici,
pensato per 'gestire' la presenza nel Mediterraneo di specie
aliene, a partire dal granchio blu, giunte a causa del
cambiamento climatico.
Un modo da un lato per limitare l'impatto che ha
sull'ambiente e dall'altro trasformandolo in una opportunità
economica grazie a una linea di trasformazione alimentare che
parte da "micro-filiere", accordi con le cooperative dei
pescatori, i gestori dei mercati di pesce, aziende locali di
trasformazione e conserviere e distribuzione poi nel settore
della ristorazione e del commercio, per valorizzare i prodotti
realizzati in Europa rispetto a quelli simili realizzati al di
fuori. Polpette, crema, sugo rosso e sugo bianco sono alcuni dei
prodotti che si possono trovare nei negozi, a partire da circa
300 punti vendita di Coop Alleanza 3.0 che ha deciso di
sostenere il progetto.
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