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Presidio del commercio a Udine, 'il contratto ci spetta'

Presidio del commercio a Udine, 'il contratto ci spetta'

Lavoratori e sindacati in strada nel giorno dello sciopero

TRIESTE, 30 marzo 2024, 18:11

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un presidio promosso da Filcams Cgil, Fisascat Cisl e Uiltucs si è tenuto oggi a Udine, all'entrata di galleria Bardelli, in concomitanza con lo sciopero proclamato per il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro della distribuzione moderna organizzata.
    La protesta dei lavoratori in centro città, animata dalle bandiere sindacali, è stata indetta dopo la rottura delle trattative con Federdistribuzione. "Il contratto ci spetta", lo slogan della manifestazione.
    "Dopo quasi 51 mesi dalla scadenza del primo (e ultimo) contratto nazionale sottoscritto - si legge nel volantino diffuso dai sindacati - l'irresponsabilità di Federdistribuzione si è palesata in svariate richieste finalizzate a sabotare diritti e garanzie attualmente contenute nel Ccnl. Lo schema che propone la Dmo ancora una volta è di mortificare il rinnovo del contratto nazionale in una logica di scambio tra una presunta disponibilità di erogare il dovuto aumento salariale, anche se mai esplicitata, in cambio di un peggioramento della parte normativa con il conseguente aumento della precarietà e umiliando la professionalità dei lavoratori attraverso un abbassamento dei livelli di inquadramento".
   

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