C'è la "volontà comune" con l'Ucraina di arrivare alla firma, il 9 aprile, a Trieste, nell'ambito di una riunione dei ministri dei Paesi del quadrante est europeo, di un memorandum d'intesa sul progetto della piattaforma logistica intermodale di Horonda "che mira a sostenere gli scambi commerciali da e verso l'Ucraina, soprattutto in un momento storico quale l'attuale in cui la portualità ucraina risulta fortemente compromessa a causa del conflitto in corso". Lo indica il ministro delle Imprese, Adolfo Urso, spiegando di aver "approfondito i contenuti e i prossimi sviluppi del progetto" con la vicepremier ucraina e ministro dell'industria, Julija Svyrydenko, a margine del G7 Industria a Verona.
"Prima dell'inizio della seconda sessione della ministeriale Industria, Tecnologia e Digitale del G7 in corso a Verona, ho avuto il piacere di confrontarmi con la vice premier ucraina e ministro dell'industria Svyrydenko", spiega il ministro.
"Ho espresso la preoccupazione italiana per l'evolversi della guerra d'invasione russa in corso in Ucraina, ribadendo il nostro pieno sostegno e solidarietà al governo di Kiev e l'intenzione di rafforzare la cooperazione tra i nostri Paesi, sia rispetto alle progettualità di interesse comune che ai temi trattati durante la sessione ministeriale".
Durante l'incontro, spiega, "abbiamo approfondito i contenuti e i prossimi sviluppi del progetto della piattaforma logistica intermodale di Horonda che mira a sostenere gli scambi commerciali da e verso l'Ucraina, soprattutto in un momento storico quale l'attuale in cui la portualità ucraina risulta fortemente compromessa a causa del conflitto in corso. Rispetto a questo interessante sviluppo logistico è emersa la comune volontà di procedere alla sottoscrizione di un MoU, il prossimo 9 aprile a Trieste, nell'ambito di una riunione dei ministri dei Paesi del quadrante est europeo".
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