Il cadavere di un uomo, con la testa staccata, è stato trovato questo pomeriggio nei pressi del cimitero di Aurisina. Secondo le prime indiscrezioni, il corpo sarebbe ridotto a uno scheletro e dunque si troverebbe nella zona da molto tempo. Sul caso indagano i Carabinieri.
A trovare il cadavere sarebbe stato un passante che ha notato il corpo ed ha telefonato ai Carabinieri, accorsi subito dopo sul posto.
Secondo quanto si è appreso, la testa è stata trovata distante alcuni metri dal corpo, in un'area boschiva nei pressi del cimitero di Aurisina.
Dai pochissimi elementi in mano agli investigatori dei Carabinieri, il corpo potrebbe essere quello di una donna, di 75 anni, scomparsa alcuni mesi fa proprio ad Aurisina. Dal cadavere verrà estratto il Dna, per il momento, comunque, sono stati effettuati i primi esami anatomopalogici dai quali sarebbe emerso che la morte risalirebbe ad alcuni mesi.
Il cadavere è in avanzato stato di decomposizione, quasi scheletrico, e sarebbe stato in parte smembrato dagli animali selvatici della zona. Al corpo mancherebbero infatti anche alcuni arti, oltre alla testa, che era staccata dal corpo, distante alcuni metri.
Secondo quanto si apprende, il medico legale riterrebbe che il cadavere è quello di una persona di almeno 50 anni, di corporatura esile e di statura bassa. Elementi compatibili con la donna scomparsa da Aurisina.
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