(ANSA) - TRIESTE, 03 MAG - Nel primo trimestre 2023 il
mercato del lavoro in Friuli Venezia Giulia continua "a segnare
risultati positivi". Le assunzioni sono 68.898, il 5,2% in più
rispetto allo stesso periodo del 2022. Quelle a tempo
indeterminato calano di circa 100 unità (7.156; -1,8% sul 2022)
ma il livello rimane "comunque elevato". Lo rileva
l'Osservatorio regionale sul mercato del lavoro.
"La domanda continua a essere alta, nonostante le note
criticità economiche legate soprattutto ai prezzi al consumo e
alla produzione. È prevista una diminuzione del Pil nel 2023, ma
è probabile che la domanda di lavoro continui a essere elevata,
per effetto di un trascinamento positivo della crescita avvenuta
da due anni", osserva Carlos Corvino, responsabile
dell'Osservatorio.
Nel primo trimestre le cessazioni dei rapporti di lavoro sono
49.807 (-0,6% rispetto al 2022), di cui 8.821 dall'indeterminato
(-9,5%). Il saldo complessivo (assunzioni al netto delle
cessazioni) è di oltre 25 mila unità (circa 21mila nel 2022). Le
dimissioni volontarie superano di poco quota 6 mila unità, in
riduzione (-7,9%). Le assunzioni a tempo determinato sono 32.319
(+4,2% rispetto allo stesso periodo 2022). In aumento anche
quelle con lavoro intermittente (+18,1%) e para-subordinazione
(+33.2%); i contratti di somministrazione sono 10.700 circa, in
contrazione rispetto al 2022 (-3.2%).
Le assunzioni di uomini sono 38.837 (+8,6% sul 2022), di
donne 30.500 circa (+1.1%). Vengono assunti per lo più gli under
34. La classe 25-34 anni tocca 18.500 assunzioni (+16,8%) e
quella dei 15-24 quota 12.746 (+22,3%). Le classi dai 55 anni in
su segnano 10 mila assunzioni, con una crescita per i 55-64enni
del 37,9% e gli over 65 del 63,6%.
Per quanto riguarda i settori, crescono gli ingaggi nel
terziario (33.406, +10,4%) mentre calano quelli nelle
costruzioni (-4,7%) e nella manifattura (-9,4%). (ANSA).