Al via oggi la circolazione del
nuovo servizio ferroviario che collegherà il porto di Trieste
con l'hub di Norimberga, a nord della Baviera. Inizialmente la
frequenza sarà settimanale, per poi arrivare entro il 2021, a
due servizi a settimana. Lo rende noto lo scalo giuliano
Il progetto intermodale è "un'ulteriore prova - ha osservato
il presidente dell'Autorità di Sistema Portuale del Mare
Adriatico Orientale, Zeno D'Agostino - che l'intermodalità nel
porto di Trieste riesce a creare importanti opportunità oltre
che a garantire la connettività con le aree industriali
europee". Il progetto - spiega l'Authority - nasce sull'onda
della solida presenza di Dfds nello scalo giuliano, gruppo
danese leader del trasporto Ro-Ro e shareholder del terminal
Samer Seaports, che movimenterà tra Trieste e la Baviera le
unità in arrivo e partenza dalle sue navi attraverso il
collegamento che sarà operato dalla joint Mercitalia Rail-TX e
in collaborazione con Alpe Adria.
Il servizio collegherà il molo V con il terminal TriCon di
Norimberga, gestito dal gruppo "Bayernhafen" e, oltre a
trasferire in maniera sostenibile i volumi di traffico del
mercato turco e greco, sarà attrazione per le esigenze di export
del sistema industriale della Baviera e del Friuli Venezia
Giulia. Sono stati inoltre attivati contatti con player del
territorio regionale per verificare la possibilità di utilizzo
dell'hub di Cervignano quale aggregatore di ulteriori volumi.
"Questo nuovo treno - ha concluso D'Agostino - è la conferma che
la vocazione internazionale è prerogativa unica del sistema
logistico del porto di Trieste ed è soprattutto espressione
della sua identità strategica, da sempre orientata ad accrescere
la connettività ferroviaria con l'Europa centrale, partendo
proprio da un partner storico come la Baviera".
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