La ricca programmazione del Teatro
1763 di Villa Mazzacorati di Bologna, ad ingresso gratuito con
donazione facoltativa, propone per l'1 luglio alle 21,
all'interno della rassegna Passione in Musica, una locandina che
dal settecento di Pergolesi arriva fino al Novecento con
Ottorino Respighi: la classe di violino del Conservatorio
Martini di Bologna ha preparato, infatti, un concerto che mette
in risalto l'evoluzione dello strumento attraverso i secoli.
Un dialogo tra violino e pianoforte che farà ascoltare il
raro Concerto per violino di Giovanni Battista Pergolesi, un
compositore conosciuto soprattutto per il suo celeberrimo Stabat
Mater e per alcune opere, ma anche valente violinista. Il
concerto fu composto a Napoli intorno al 1730. Il programma
prosegue poi con l'Andantino Op. 1 del violinista, direttore
d'orchestra e compositore ungherese Joseph Joachim, grande amico
di Johannes Brahms. L'Andantino Op. 1 è un brano composto nel
1848.
E ancora, i Sei pezzi per violino e pianoforte del
compositore bolognese Ottorino Respighi, brani composti nel 1901
proiettano il loro autore in una dimensione cameristica entro la
quale, specie in anni giovanili, egli si mosse spesso e
volentieri, dando spazio importante alla produzione per violino.
In chiusura di programma, la Danse Macabre di Camille
Saint-Saëns proposta in una trascrizione per orchestra di
violini realizzata da Enrico Orlandi, docente del Conservatorio
bolognese. La Danza Macabra Op. 40 è un breve poema sinfonico di
circa 7/8 minuti composto nel 1874: nacque come Chanson e solo
successivamente fu strumentata.
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