Il Consiglio di Stato, con una
pronuncia datata 10 ottobre e di cui si attendeva l'esito, ha
accolto l'appello presentato dalla coalizione di centro sinistra
contro l'annullamento delle elezioni amministrative del 2022 a
Riccione - vinte dalla stessa coalizione con la nomina a sindaca
di Daniela Angelini - deciso dal Tar, lo scorso giugno, dopo il
ricorso presentato dalla Lega per presunte anomalie nelle
operazioni di voto. La decisione del Consiglio di Stato pone
nuovamente Angelini e la sua Giunta alla guida della città
romagnola tenuta, in questi mesi, dalla commissaria, Rita
Stentella.
"Ha vinto Riccione, hanno vinto i riccionesi - scrive
Daniela Angelini in una nota - che finalmente potranno riavere
l'amministrazione che avevano scelto. In queste settimane ho
lavorato insieme alla mia squadra, ai partiti e alle liste
civiche che compongono la mia coalizione per mettere
ulteriormente a punto idee e programmi. Ripartiamo subito,
immediatamente: ci aspetta un grande lavoro per Riccione".
Quindi, aggiunge la sindaca riammesa nella sua funzione,
"ringrazio la commissaria Rita Stentella e il subcommissario
Alfonso Agostino Soloperto per il prezioso lavoro portato avanti
in questi mesi. Ci siamo numerose volte confrontati e ho sempre
avuto l'impressione di avere di fronte persone che avevano a
cuore l'interesse della nostra città".
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