Il Pd dell'Emilia-Romagna si riscopre super-renziano: tre elettori su quattro alle primarie hanno infatti scelto l'ex premier come segretario del Pd. Staccatissimo (21,8%) il ministro della giustizia Andrea Orlando che, in regione, aveva sponsor importanti.
Le primarie del 2017, tuttavia, segnano un crollo importante della partecipazione che, in Emilia-Romagna si è pressoché dimezzata: oltre 200.000 elettori - 216.220 si sono recati agli 803 seggi aperti in regione - hanno infatti partecipato alla consultazione, ma sono almeno altrettanti quelli che avevano votato quattro anni fa e che hanno voltato le spalle al Pd. In Emilia-Romagna, peraltro, il calo è stato percentualmente più sensibile che a livello nazionale.
I risultati però ammettono poche interpretazioni: Renzi ha vinto con il 74,04% con 159.104 voti, staccando nettamente i due diretti avversari Orlando e Emiliano, fermi - rispettivamente - al 21,86% con 46.976 voti e al 4,1% con 8.801 voti. L'ex segretario del Pd, peraltro, ha sensibilmente incrementato i consensi rispetto alla consultazione fra gli iscritti di alcune settimane fa, quando Renzi prese il 63% e Orlando il 35% circa.
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