/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Borsa studio ricorderà Paolo Castelli

Borsa studio ricorderà Paolo Castelli

Dall'Odg per ricordare l'ex capo dell'ANSA Emilia-Romagna

BOLOGNA, 18 febbraio 2016, 14:48

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'Ordine dei Giornalisti dell'Emilia-Romagna ha deliberato di istituire una borsa di studio da 5.000 euro da assegnare a un allievo del Master universitario in giornalismo di Bologna, che ripartirà dopo l'estate 2016. Sarà intitolata alla memoria di Paolo Castelli, responsabile della redazione bolognese dell'agenzia ANSA dal 1996 al 2012 in cui lavorò dal 1981, e scomparso nel 2014. La scelta, spiega l'Odg, non è stata casuale. "Castelli infatti, nel corso della sua carriera, ha sempre dimostrato grande sensibilità nei confronti dei giovani colleghi. Sono stati molti i giornalisti forgiati dalla sua capacità professionale, dalla sua attenzione per l'etica e la deontologia, dalla sua non comune generosità. Ci sembrava doveroso, allora, che nel suo nome si concedesse a un aspirante giornalista l'opportunità di crescere e di formarsi dal punto di vista professionale. Pensiamo che Paolo sarebbe stato d'accordo".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza