Il Parco archeologico del Colosseo si
aggiudica lo Smartphone d'Oro - il primo premio italiano ideato
e curato dall'Associazione PA Social e dedicato alle migliori
esperienze di comunicazione e informazione digitale di enti e
aziende pubbliche - nell'ambito della categoria "Turismo" grazie
al chatbot "Nerone", il software di intelligenza artificiale
nelle vesti del celebre imperatore volto a migliorare
l'esperienza dei visitatori del PArCo.
Un riconoscimento significativo assegnato da una giuria di
esperti e da una giuria popolare al Parco archeologico del
Colosseo, in ex aequo con il Mulino di Basaldella ed il
Distretto del Novese, lo scorso 29 novembre nell'ambito di una
cerimonia di premiazione che si è svolta nella sede di Binario F
a Roma, all'interno del Super PA Day Social.
"Siamo particolarmente onorati di aver conseguito questo
importante riconoscimento - dichiara Alfonsina Russo, Direttore
del Parco archeologico del Colosseo - che premia le migliori
esperienze di comunicazione e informazione pubblica digitale. Il
nostro impegno è quello di lavorare ogni giorno per migliorare
l'esperienza di visita degli utenti anche attraverso l'uso
virtuoso delle potenzialità offerte dall'innovazione
tecnologica. L'apprezzamento riscontrato da parte del pubblico
nei confronti del chatbot "Nerone", in particolare dalle nuove
generazioni, e la vittoria di questo premio ne sono concreta
dimostrazione".
"Un successo straordinario per il Super Day di PA Social -
commenta il presidente di PA Social e Fondazione Italia Digitale
Francesco Di Costanzo - tanta partecipazione, contenuti di
qualità, un'altra dimostrazione della straordinaria vitalità del
mondo della comunicazione e informazione pubblica digitale.
Quando il mondo della cultura incontra l'innovazione e il
digitale fa crescere la partecipazione, l'interesse, le fasce di
popolazione incuriosite e interessate all'arte, alla bellezza,
agli straordinari monumenti del nostro Paese. Anche per questo
il lavoro portato avanti dal Parco archeologico del Colosseo sui
canali digitali unisce in modo virtuoso passato, presente e
futuro".
Il progetto, promosso dal Parco archeologico del Colosseo con
l'ideazione, la cura e la gestione di Federica Rinaldi e Astrid
D'Eredità, funzionarie archeologhe, responsabili del Servizio
Comunicazione e relazioni con la stampa di tutto il Parco
archeologico del Colosseo, è il risultato di una collaborazione
internazionale con l'azienda italiana Machineria srl, attiva
nella produzione di contenuti e automazioni per istituzioni
culturali, e l'azienda francese Ask Mona, leader nella creazione
di strumenti di conversazione, intelligenza artificiale e
analisi dei dati.
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