"Ancora una volta abbiamo difeso
il mondo del vino che è uno dei gioielli della nostra economia":
così il ministro dell'Agricoltura, Francesco Lollobrigida,
stamani nelle Marche, ha commentato la decisione della
Commissione Europea sulle future etichette da apporre sulle
bottiglie di vino. Etichette che non dovranno essere tradotte "e
che né gli Stati membri, né i distributori potranno chiedere di
aggiungere la dicitura 'informazioni nutrizionali' al codice QR
apposto sul retro delle bottiglie", ha spiegato il ministro. Una
decisione che Lollobrigida ha definito "un successo". "Abbiamo
evitato - ha ancora sottolineato - una norma che metteva in
difficoltà gli imprenditori, senza raggiungere un obiettivo che
avesse un senso". Lollobrigida ha anche ricordato la battaglia
del governo italiano sul mantenere la possibilità di "continuare
a promuovere il vino e le carni rosse".
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