Dal 15 febbraio e fino al 31 marzo
tutti i soggetti interessati potranno presentare le richieste di
concessione delle autorizzazioni per impiantare nuovi vigneti in
Toscana. E' quanto annunciato, in una nota, dalla Regione
Sono stati appena definiti i criteri, la quota di superficie
massima richiedibile e quella di superficie minima garantita per
il rilascio delle autorizzazioni per i nuovi impianti viticoli
da realizzare nel 2024.
Circa seicento saranno gli ettari di superficie garantita ai
viticoltori toscani sui 6.800 previsti a livello nazionale. "Il
vigneto Toscana continua a crescere e noi vogliamo proseguire a
favorire la spinta delle imprese a rafforzarlo - ha detto la
vicepresidente e assessora all'Agroalimentare Stefania Saccardi
- un settore già vivace che anche negli ultimi anni ha
continuato a crescere in qualità, grazie al continuo impegno dei
produttori, sia in campo che in cantina".
Le domande devono essere presentate al ministero delle
Politiche agricole alimentari e forestali in modalità telematica
nell'ambito del Sian, si spiega ancora. Possono accedere al
bando tutti coloro che hanno in conduzione una superficie
agricola almeno pari o superiore a quella per la quale chiedono
l'autorizzazione per l'impianto di un nuovo vigneto. In ogni
caso, la superficie massima richiedibile per ciascuna domanda è
pari a 30 ettari. Le autorizzazioni vengono poi concesse dalla
Regione sulla base di un elenco predisposto dallo stesso
ministero ed hanno una validità di tre anni dalla data di
rilascio. La pubblicazione dell'atto di approvazione dell'elenco
ministeriale sul Bollettino Ufficiale della Regione Toscana
assume valore di comunicazione alla azienda. Qualora le
richieste ammissibili complessivamente riguardassero una
superficie superiore a quella disponibile, ai singoli
richiedenti verrà comunque garantita una superficie minima di
nuovo impianto pari a 2.500 metri quadrati.
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