La degustazione è stata preceduta da un convegno in cui si è parlato di maitre e sommelier al femminile. Le proposte emerse sono tre: scegliere il vino con il cibo, introdurre gli abbinamenti nei menu e proporli in sala con il servizio al bicchiere. A lanciarle la presidente delle Donne del Vino Donatella Cinelli Colombini: "Le donne sono circa il 30% dei sommelier italiani e continuano ad aumentare nei corsi per chi assaggia e serve il vino così come fra gli studenti delle scuole alberghiere. Tuttavia la presenza femminile fra chi si occupa del vino nelle sale dei ristoranti è ancora scarsa specialmente fra i 'main chef sommelier' cioè i manager di strutture grandi. Per il sommelier Gianluca Castellano "l'abbinamento non è solo tecnica: è anche emozione. Quindi bisogna concentrarsi soprattutto sugli abbinamenti che sorprendono recuperando anche l'importanza dell'aroma e della contrapposizione per arrivare a toccare anche il cuore".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA