Bollicine di spumanti a base di
Nebbiolo, il vitigno noto soprattutto perché dà origine a grandi
rossi (Barolo, Barbaresco, Roero, Gattinara e Carema). Il 26
giugno va in scena nel palazzo della Banca d'Alba, 'Nebbiolo
Noblesse': in degustazione la 'variante' del nebbiolo
spumantizzato da 20 produttori di Piemonte e Valle d'Aosta,
dalle Langhe a Gattinara, nel nord della regione, da Acqui Terme
(Alessandria ad Arnad (Aosta). "In Piemonte - hanno spiegato,
alla presentazione della manifestazione - i produttori di
Nebbiolo Noblesse - il nebbiolo veniva spumantizzato già
nell'800, noi continuiamo una lunga tradizione e, soprattutto, a
credere e a scommettere in un nostro nobile vitigno autoctono".
Il primo documento del nebbiolo spumantizzato risale al 1787,
in un resoconto - hanno spiegato gli organizzatori della
giornata - sulla visita a Torino del presidente americano Thomas
Jefferson. Oggi la produzione di bollicine di Nebbiolo è di
circa 200 mila bottiglie.
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