Lo chef Max Paonessa è calabrese e
in Calabria torna ogni anno per aprire, sulla spiaggia di
Soverato, un temporary restaurant. Dopo esperienze in Italia e
all'estero ha scelto Milano per proporre la sua cucina di
talento e concretezza. A queste qualità si aggiunge una grande
precisione negli equilibri di sapori, anche quando gli
ingredienti potrebbero apparire quasi azzardati. Interessante
anche la collaborazione con produttori selezionati personalmente
dallo chef, tra i quali Olio Zungrone di Cropali Marina (Kr), il
riso Fedeli delle omonime cascine nel milanese, "Delizie
Vaticane" con n'duja di Spilinga e marmellata di cipolla di
Tropea.
Dal menu, gli originali "Spaghettoni al coniglio e cioccolato
bianco", con tocchi di originalità ben equilibrati che destano
nuove emozioni gustative. Tra i risotti, specialità dello chef
ecco quello con "salsiccia e amaro del Capo" o quello con
"taleggio e caffè". Sapori e profumi di Calabria il risotto
"bergamotto e amaretto" e gli "Spaghetti scampi e n'duja".
Manuela Romeo, moglie di Paonessa, guida la sala, accogliente,
calda e con tavoli a giusta distanza. Carta dei vini di
piacevole geografia enologica, con interessanti cantine
calabresi e siciliane.
Per il cenone di Capodanno le proposte dallo chef Paonessa
troveranno l'abbinamento con i vini di pregio di Cantine Colosi,
realtà siciliana di tradizione familiare tra Salina con il
bianco "Secca del Capo" e la costa di Messina con il Grillo.
Per accogliere il nuovo anno si gusteranno: "Capasanta su cubo
di pane, quenelle di patate e brodo di pesce", "Scrigno di
verdure su vellutata di pomodoro e gocce di mango", "Agnolotti
gorgonzola e noci su crema di zucca e olio all'arancia",
"Risotto pancetta, gamberi e cioccolato", "Cuore di salmone su
salsa al kiwi e crumble di noci speziato", "Croccante di
cotechino su vellutata di lenticchie". Pasticceria del M'amo,
pandoro e panettone per il brindisi di mezzanotte.
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