Torna il prossimo 3 settembre il
Nettuno Wine Festival, manifestazione organizzata nella
cittadina del litorale romano e giunta alla VI edizione.
L'evento, promosso dalla la Pro Loco Forte Sangallo e
l'Associazione Ristoratori Nettuno in Tavola, con il patrocinio
del Comune di Nettuno (Roma), il contributo della Regione Lazio
e dell'Agenzia regionale per lo sviluppo e l'innovazione
dell'agricoltura del Lazio (Arsial), è dedicata alla
valorizzazione dei vitigni autoctoni regionali e in particolare
al Cacchione, varietà "che proprio in questa porzione di
territorio ha trovato le caratteristiche agronomiche migliori".
La manifestazione propone un itinerario alla scoperta del
gusto che, dalle ore 18 alle ore 23, si snoderà da Piazza Cesare
Battisti lungo le vie più caratteristiche del centro storico
della cittadina laziale, animate per l'occasione da 13 punti di
degustazione, 27 ristoranti, 12 stand dedicati alle proposte
enologiche e musica dal vivo. Saranno presenti i ragazzi
dell'Istituto alberghiero Apicio Colonna Gatti di Anzio (Roma)
che illustreranno al pubblico tutte le peculiarità dei vini e
dei piatti
identitari che si potranno degustare durante il percorso. Il
convegno "Cambiamenti climatici e vitigni autoctoni. Quale
futuro?", promosso dalle associazioni Dovi (Denominazione di
Origine Vitigni Italici) e Arga Lazio (gruppo di
specializzazione della Federazione nazionale della stampa
Italiana), in programma nel pomeriggio a Nettuno presso
l'Enoteca 1821 dell'Azienda agricola Casa Divina Provvidenza,
anticiperà la manifestazione.
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