Nuovo traguardo per l'agroalimentare
di qualità, con l'Italia che può vantare un ulteriore prodotto
ad Indicazioni geografiche protette. La Commissione europea ha
pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il riconoscimento della Igp
''Cavolfiore della Piana del Sele', prodotto tipico legato al
proprio territorio campano. Lo fa sapere il Masaf, precisando
che salgono così a 327 le denominazioni complessive tra Dop,
Igp e Stg italiane riconosciute a livello europeo, a conferma
della leadership nazionale.
Si tratta di un prodotto radicatio nel suo territorio. Il
clima della Piana del Sele, caratterizzato dall'azione
termoregolatrice esercitata congiuntamente dal Mar Tirreno e
dalla catena montuosa degli Alburni che protegge il territorio
dai freddi venti provenienti dai Balcani, interagisce con le
peculiarità pedologiche dei terreni costituiti da uno spesso
strato superficiale di suolo di natura vulcanico-alluvionale, in
seguito alle diverse eruzioni del Vesuvio e alle alluvioni del
fiume Sele. Tutto questo ha generato suoli molto ricchi di macro
e microelementi, in particolare potassio, calcio, magnesio e
ferro, coinvolti nei processi metabolici che conferiscono al
prodotto caratteristiche di resistenza alla cottura e quindi
croccantezza, così come il cospicuo valore di magnesio,
stimolando una maggiore attività fotosintetica, contribuisce sia
ad aumentare la dolcezza, sia a fissare un più attraente colore
verde delle foglie.
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