Siccità: Cia, intervenire per le vongole del Delta del Po

"La siccità sta creando problemi importanti al comparto della venericoltura, servirà un confronto con la Regione Emilia-Romagna per mettere in campo azioni non solo sulla attuale emergenza, ma anche per dare prospettiva al settore delle vongole". Lo chiede il presidente di Cia Emilia-Romagna, Stefano Francia, che segnala la grande difficolta nell'area del Delta del Po, Goro e Comacchio (la più importante a livello nazionale) in particolare dove la siccità sta causando la moria di vongole, un comparto, che in quell'area dà occupazione a 1.200 pescatori e produttori di vongole.

Attualmente, ricorda la Cia, un kg di vongole veraci costa oltre 15 euro all'ingrosso, che diventano 20 al dettaglio con un balzo del 40% rispetto al 2021, mentre i consumi calano del 50%.

Pescagri, l'associazione di Cia che riunisce pescatori e allevatori di vongole, lamenta il rischio di mancati redditi per decine di milioni, con danni anche al settore della ristorazione. Per fare fronte alla crisi, Cia chiede aiuti e lo stanziamento di fondi per implementare le infrastrutture idrauliche, "unica arma contro gli effetti delle annate calde e siccitose - conclude Francia - sempre più frequenti. Proteggendo con opere di sbarramento le lagune, il maggiore idro-dinamismo di questi ecosistemi aumenterebbe la loro resistenza agli scompensi del climate change".

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