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Crea, progetto Ue per mettere ko il coleottero killer

Crea, progetto Ue per mettere ko il coleottero killer

Emergenza per Popillia Japonica; in 6 anni 7.500 km2 infestati

ROMA, 15 ottobre 2020, 14:00

Redazione ANSA

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Parte la lotta a tutto campo contro il coleottero killer Popillia japonica, una specie aliena che dal 2014 ha invaso il Nord Italia, infestando fino ad oggi 7.500 chilometri quadrati. Lo rende noto il Crea che, con il suo centro di Difesa e Certificazione, è chiamato a fronteggiare questa emergenza fitosanitaria nell'ambito del progetto "IPM Popillia", i cui obiettivi sono mettere a punto la lotta biologica a basso impatto ambientale e un vademecum con una corretta profilassi.

Il coleottero ha un'alta capacità infestante, osserva il Crea, tanto che può attaccare oltre 300 piante tra erbacee, arbustive ed arboree, spontanee o coltivate, colpendo radici, fiori, foglie e frutti, di cui si nutrono rispettivamente larve e adulti. Le conseguenze sono danni in termini di perdita di produzione di fieno, nei campi da calcio e nei campi da golf.

Inoltre, alla riduzione della fruttificazione e della qualità della frutta, si aggiunge una defogliazione reiterata sulla stessa pianta, in grado di provocare, a lungo andare, il deperimento della stessa pianta colpita.

Ancora oggi non è stato stimato l'ammontare dei danni in Europa, ma per gli Stati Uniti se ne stimano 450 milioni di dollari l'anno. Compito specifico del Crea, sarà mettere a punto o l'impiego di nematodi, organismi vermiformi microscopici che penetrano all'interno dell'insetto, uccidendolo attraverso dei batteri, funghi che colonizzano e producono micotossine per debellarlo e reti insetticide.

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