Fenomeno del caporalato nel mirino
dei Carabinieri nell'Isernino.: sette imprenditori denunciati.
L'attività predisposta dal Comando Interregionale Carabinieri "Ogaden" Napoli ha condotto alla denuncia di sette imprenditori.
Impiegate tutte le Stazioni, i Nuclei Operativi e Radiomobile, del Nucleo Investigativo provinciale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia. Turni di lavoro massacranti, non adeguatamente retribuiti e personale ridotto quasi in uno stato di schiavitù: queste alcune delle situazioni trovate dai militari dell'Arma. I sette denunciati sono titolari di aziende dei settori edile, agricolo e commerciale. I reati contestati vanno dalla intermediazione illegale allo sfruttamento lavorativo, fino alle violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Tra i casi più significativi, quello del titolare di un'impresa commerciale del capoluogo Pentro che pagava gli operai circa venti euro per una intera giornata lavorativa.
L'attività predisposta dal Comando Interregionale Carabinieri "Ogaden" Napoli ha condotto alla denuncia di sette imprenditori.
Impiegate tutte le Stazioni, i Nuclei Operativi e Radiomobile, del Nucleo Investigativo provinciale e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Isernia. Turni di lavoro massacranti, non adeguatamente retribuiti e personale ridotto quasi in uno stato di schiavitù: queste alcune delle situazioni trovate dai militari dell'Arma. I sette denunciati sono titolari di aziende dei settori edile, agricolo e commerciale. I reati contestati vanno dalla intermediazione illegale allo sfruttamento lavorativo, fino alle violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro. Tra i casi più significativi, quello del titolare di un'impresa commerciale del capoluogo Pentro che pagava gli operai circa venti euro per una intera giornata lavorativa.
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