Per Sant'Antonio Abate patrono degli
animali arrivano in piazza San Pietro a Roma mucche, asini,
pecore, capre, cavalli, galline e conigli delle razze più rare e
curiose salvate dal rischio di estinzione. A portarli sono gli
allevatori che verranno nella Capitale da tutta Italia per
iniziativa dell'Associazione italiana Allevatori (Aia) e della
Coldiretti. Alle ore 9 ci sarà la tradizionale benedizione
insieme a cani e gatti, dove saranno presenti gli animali della
fattoria che popolano le campagne, dalla mucca Frisona Italiana
alla Chianina fino alla Marchigiana, dalla Pecora Sarda alla
Sopravvissana, dalla capra Girgentana alla Monticellana, dal
Cavallo Agricolo Italiano al Tolfetano fino all'asino
dell'Amiata. Saranno presenti il presidente della Coldiretti
Ettore Prandini e il presidente dell'Associazione Italiana
Allevatori Roberto Nocentini. Sarà quindi divulgato lo studio
"Sos Fattoria Italia" con gli ultimi dati sul patrimonio
composto da imprese e animali che hanno fatto la storia del
Paese dal punto di vista economico e sociale, caratterizzando i
ricchi territori della pianura e le aree di montagna più
marginali e svantaggiate. Focus anche sulla presenza degli
animali da compagnia nelle case deli italiani. Alle ore 11 si
terrà la funzione liturgica all'interno della Basilica Vaticana,
presso l'Altare Cattedra, presenziata da Sua Eminenza Cardinal
Mauro Gambetti, Arciprete della Basilica Papale di San Pietro in
Vaticano, Vicario Generale di Sua Santità per la Città del
Vaticano e presidente della Fabbrica di San Pietro, che al
termine della Santa Messa impartirà la benedizione alle famiglie
e agli animali radunati in Piazza Pio XII.
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