Festa il primo giugno per la giornata
mondiale del latte. In Italia la produzione di latte bovino,
sulla base di un report dell'Istituto di servizi per il mercato
agricolo alimentare (Ismea) riferito al 2022, si attesta ad
oltre 6,2 miliardi di euro e rappresenta quasi il 10% del valore
generato dall'agricoltura nel suo complesso (+28% rispetto al
2021 a causa del forte aumento dei prezzi). La fase di
trasformazione detiene invece il primato nell'ambito
dell'industria agroalimentare nazionale con un fatturato pari a
17,9 miliardi di euro (+7% rispetto al 2021) e un'incidenza di
poco meno del 10% sul totale industria agroalimentare nazionale.
Le consegne di latte vaccino in Italia hanno sfiorato i 13
milioni di tonnellate nel 2022 (+7% rispetto a cinque anni fa,
-1,3% al 2021). La produzione è concentrata maggiormente nel
Nord: quattro regioni (Lombardia, Emilia Romagna, Veneto e
Piemonte) che rappresentano quasi l'80% del latte vaccino
complessivamente consegnato in Italia. Nel 2022 sono censiti
24.515 allevamenti a orientamento produttivo latte con una
consistenza complessivamente pari a 2,6 milioni di capi. Negli
ultimi dieci anni il numero di allevamenti di bovini da latte si
è ridotto di oltre 8 mila unità, a un ritmo medio annuo del 3%.
Lo studio evidenzia che la filiera lattiero casearia italiana si
caratterizza per l'elevata incidenza delle produzioni Ig:
infatti, quasi la metà del latte vaccino nazionale (46%) è
destinato infatti a formaggi Dop-Igp. Alla produzione di latte
alimentare fresco è destinato il 9% della materia prima
proveniente dagli allevamenti nazionali.
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