Un programma fatto di degustazioni, conferenze e attività promozionali varie con il coinvolgimento di 12 tra ristoranti, winebar e hotel di lusso, 2 supermercati di prodotti importati, una scuola alberghiera e cinque tra pasticcerie e gelaterie.
"Qualità, sostenibilità, cultura, sicurezza alimentare, diritto al cibo, educazione, identità, territorio e biodiversità sono alcuni dei valori che intendiamo promuovere", ha commentato Filippo Nicosia, console generale a Chongqing, il cui consolato copre la Cina centro-occidentale. Il pilastro, si legge in una nota, è la promozione della dieta mediterranea.
La Cina si conferma tra i mercati emergenti per l'export di "prodotti Made in Italy, con un +17% annuo, a testimonianza del sempre maggiore apprezzamento cinese verso il cibo italiano". La Settimana è "un'occasione unica per avvicinare i nostri amici cinesi alla cucina e alla cultura italiana, con sicure ricadute positive nei campi del turismo e del commercio".
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