Ridurre l'uso delle plastiche in
agricoltura, in particolare nelle reti per imballare il fieno: è
l'obiettivo dell'accordo tra la startup italiana Alkivio, nata
dalle ricerche dell'Istituto Italiano di Tecnologia, e Novatex
Italia multinazionale leader nella produzione di reti per la
raccolta e la protezione del foraggio.
L'accordo tra le due realtà nasce dalla necessità comune di
innovare il settore dell'agritech attraverso l'introduzione di
nuovi materiali a ridotto impatto ambientale, alternativi alla
plastica. Da una parte Novatex, con sede a Oggiono (Lecco) , che
tra le varie attività sviluppa e commercializza varie soluzioni
per la raccolta e protezione del foraggio come spaghi, film e
teli traspiranti di copertura che vengono esportati in tutto il
mondo, dall'altra Alkivio, nata nel 2022 dalle attività del
laboratorio congiunto di ricerca tra il gruppo Smart Materials
dell'Iit e l'azienda Novacart, che produce un materiale
biocomposito utilizzabile da aziende che producono oggetti in
plastica tradizionale attraverso tecniche di produzione
industriali, senza alcun bisogno di modificare gli impianti
esistenti. Obiettivo della collaborazione è lo sviluppo di un
prototipo di rete per imballare il foraggio eliminando la
plastica. "Questo accordo - ha detto Lorenzo De Michieli,
direttore del Trasferimento tecnologico dell'Iit - dimostra
come la costituzione di nuove aziende innovative, grazie sia al
lavoro del nostro Istituto, sia alla forza del tessuto
imprenditoriale del nostro Paese, possa avere ricadute in
settori rilevanti per l'economia locale e a livello
internazionale".
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