Sostituire le cuffie tradizionali con quelle Bluetooth, come le AirPods lanciate in abbinamento all'iPhone 7 dopo che Apple ha deciso di eliminare il jack delle cuffie, non costituisce un pericolo per la salute.
Lo afferma al sito Livescience John Moulder, biologo esperto di radiazioni dell'università del Wisconsin. Mentre un altro ricercatore, Kenneth Foster dell'università della Pennsylvania spiega al Los Angeles Times, che le aziende hanno tutto l'interesse ad abbassare il più possibile la potenza delle emissioni dei dispositivi Bluetooth, soprattutto per preservarne la batteria.
"Altri dispositivi venduti da Apple hanno un output di 10-18 milliwatts, e meno dell'1% di questa energia è in forma di radiazioni elettromagnetiche. E' estremamente inferiore all'esposizione che si ha se si appoggia lo smartphone all'orecchio", sottolinea Moulder.
"La potenza impiegata nel Bluetooth è semplicemente troppo bassa per danneggiare qualsiasi tessuto biologico con i meccanismi che conosciamo al momento - spiega John Moulder -. Se fosse pericoloso dovrebbe esserlo in modi che nessuno ha mai immaginato". La frequenza delle onde impiegate è molto simile a quella del wifi, ma la potenza utilizzata va da un decimo a un centesimo, sottolinea. "In pratica - sottolinea - è come un wifi 'light'".
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