/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Le alghe del ghiaccio artico sono piene di microplastiche

Le alghe del ghiaccio artico sono piene di microplastiche

Sono alla base della catena alimentare, molte creature a rischio

21 aprile 2023, 15:00

Redazione ANSA

ANSACheck

L 'analisi dettagliata della composizione della plastica ha mostrato che nell 'Artico si trova una varietà di materie diverse, tra cui polietilene, poliestere, polipropilene, nylon, acrilico e molti altri (fonte: Alfred-Wegener-Institut / Mario Hoppmann) - RIPRODUZIONE RISERVATA

L 'analisi dettagliata della composizione della plastica ha mostrato che nell 'Artico si trova una varietà di materie diverse, tra cui polietilene, poliestere, polipropilene, nylon, acrilico e molti altri (fonte: Alfred-Wegener-Institut / Mario Hoppmann) - RIPRODUZIONE RISERVATA
L 'analisi dettagliata della composizione della plastica ha mostrato che nell 'Artico si trova una varietà di materie diverse, tra cui polietilene, poliestere, polipropilene, nylon, acrilico e molti altri (fonte: Alfred-Wegener-Institut / Mario Hoppmann) - RIPRODUZIONE RISERVATA

Una particolare specie di alga molto diffusa nell’Artico, che cresce sotto il ghiaccio marino, è risultata pesantemente contaminata dalle microplastiche: le concentrazioni di questi inquinanti risultano addirittura 10 volte superiori a quelle ritrovate nelle acque circostanti. Il problema è particolarmente rilevante perché queste alghe, chiamate Melosira arctica, sono alla base della catena alimentare e mettono dunque a rischio tutte le creature che dipendono da questo organismo, direttamente o indirettamente.

La scoperta arriva da uno studio pubblicato sulla rivista Environmental Science & Technology, guidato dall’Istituto tedesco Alfred Wegener. L'alga Melosira arctica cresce rapidamente sotto il ghiaccio marino durante i mesi primaverili ed estivi, formando lunghe catene di cellule. Quando queste muoiono e quando il ghiaccio a cui sono attaccate si scioglie, le alghe si uniscono in aggregati che affondano velocemente fino in fondo al mare, dove diventano un'importante fonte di cibo per animali e batteri.

Tuttavia, come hanno dimostrato i ricercatori guidati da Melanie Bergmann, questi organismi portano con loro anche un pesante carico di microplastiche. L'analisi dettagliata della composizione della plastica ha mostrato che nell'Artico si trova una varietà di materie diverse, tra cui polietilene, poliestere, polipropilene, nylon, acrilico e molti altri. Oltre a vari prodotti chimici e coloranti, questo crea un mix di sostanze il cui impatto sull'ambiente e sulle creature viventi è difficile da valutare.

“Studi scientifici hanno dimostrato che il modo più efficace per ridurre l'inquinamento da plastica è ridurre la produzione di nuova plastica”, afferma Bergmann: “Questa dovrebbe quindi essere la priorità nell'accordo globale sulla plastica attualmente in fase di negoziazione”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza