Il trascorrere di un'intera giornata su Marte, dall'alba al tramonto, è stato ripreso dal rover Curiosity della Nasa, producendo due video in bianco e nero che mostrano il lento movimento delle ombre proiettate al suolo.
Le immagini sono state registrate lo scorso 8 novembre durante un periodo di riposo forzato per Curiosity, che ha dovuto mettere temporaneamente in pausa la sua missione scientifica a causa della congiunzione solare di Marte: il pianeta si trovava infatti sul lato opposto del Sole rispetto alla Terra e questo rendeva difficili le comunicazioni. Prima del periodo di standby, il rover è stato quindi 'parcheggiato' e gli sono stati inviati da Terra i comandi per riprendere i video. Il team della missione ha infatti deciso di sfruttare i suoi 'occhi' (gli strumenti Hazcam, normalmente impiegati per individuare rocce, pendii e altri pericoli del terreno) in modo da riprendere per la prima volta il paesaggio per 12 ore consecutive, nella speranza di catturare nubi o vortici di sabbia che potessero svelare qualcosa di più del meteo marziano.
Quando le immagini sono arrivate a Terra dopo la congiunzione, i tecnici della Nasa hanno constatato che il rover non aveva assistito a fenomeni meteorologici di rilievo, ma aveva comunque ripreso fotogrammi unici che mostrano lo scorrere del tempo su Marte.
Il primo video, con le immagini riprese dalla Hazcam frontale, mostra il paesaggio a sud-est lungo Gediz Vallis, una valle che si trova sul Monte Sharp. Mentre il cielo si illumina durante l’alba, l’ombra del braccio robotico del rover lungo 2 metri si sposta a sinistra e le ruote anteriori di Curiosity emergono dall’oscurità su entrambi i lati dell’inquadratura. I puntini bianchi simili a fiocchi di neve che appaiono sul finale, al calare della notte, sono degli artefatti (hot pixel) che si formano nelle fotografie con un lungo tempo di esposizione.
Il secondo video, ripreso dalla Hazcam posteriore, guarda verso nord-ovest verso le pendici del Monte Sharp e il fondo del cratere Gale. Nelle immagini è possibile notare una macchiolina nera nel quadrante in alto a sinistra: si tratta di un artefatto dovuto a un raggio cosmico che ha colpito il sensore della telecamera. Il video mostra anche lo sporco accumulato sulle lenti della telecamera dopo 11 anni di esplorazione di Marte da parte del rover.
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