Sono un milione in Italia gli "svapatori", cioè gli ex fumatori passati alla sigaretta elettronica. Il 50% utilizza esclusivamente e-cig e nessun prodotto tradizionale del tabacco, facendo così registrare un +25% rispetto al 2016. Fino a un terzo dei consumatori si rivolge a mercati esteri e online illegali, una cifra allarmante, specie in termini di mancato gettito per l'erario, e che rende inoltre difficile una stima complessiva del valore economico del settore e del mercato. L'Associazione Nazionale Produttori Fumo Elettronico aderente a Confindustria (Anafe) rende noto di essere al lavoro per mettere ordine e scattare una fotografia chiara delle dimensioni economiche e industriali del settore, con l'obiettivo di garantire alle istituzioni un quadro di riferimento entro cui disciplinare il settore, specie dal punto di vista fiscale.
Tanto Anafe quanto il governo sono in attesa della nuova sentenza della Corte Costituzionale sul regime fiscale delle e-cig.
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