Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Anemia, più indipendenti dalle trasfusioni grazie a un nuovo farmaco

Anemia, più indipendenti dalle trasfusioni grazie a un nuovo farmaco

Per i pazienti con Sindromi mielodisplastiche

ROMA, 30 maggio 2023, 17:18

Redazione ANSA

ANSACheck

trasfusione di sangue - RIPRODUZIONE RISERVATA

trasfusione di sangue - RIPRODUZIONE RISERVATA
trasfusione di sangue - RIPRODUZIONE RISERVATA

Quasi il doppio dei pazienti trattati con Luspatercept ha ottenuto una indipendenza dalle trasfusioni con conseguente aumento dell'emoglobina rispetto ad epoetina alfa, compresi i sottogruppi di pazienti clinicamente rilevanti. Sono i primi risultati presentati da Bristol Myers Squibb dello studio di Fase 3 Commands di Luspatercept nel trattamento di prima linea dell'anemia negli adulti con Sindromi Mielodisplastiche (Msd) a basso rischio

Luspatercept ha dimostrato una risposta duratura con un'indipendenza mediana da trasfusioni di circa 2,5 anni, 1 anno in più rispetto a epoetina alfa. I risultati dello studio saranno presentati al Congresso della Società Americana di Oncologia Clinica (American Society of Clinical Oncology, ASCO) il 2 giugno e in una presentazione orale degli abstract selezionati durante la sessione plenaria del Congresso dell'Associazione Europea di Ematologia il 10 giugno.

"Anemia cronica, bassi livelli di emoglobina e dipendenza dalle trasfusioni rappresentano le principali sfide cliniche per i pazienti con sindromi mielodisplastiche a basso rischio e aumentano il rischio di morte di oltre la metà dei pazienti rispetto a coloro che non necessitano di trasfusioni", afferma Guillermo Garcia-Manero, M.D., sperimentatore principale e Direttore della Section of Myelodysplastic Syndromes alla University of Texas MD Anderson Cancer Center - I risultati hanno mostrato che il trattamento con luspatercept, rispetto ad epoetina alfa, ha prodotto tassi superiori e statisticamente significativi di indipendenza da trasfusioni di globuli rossi e di aumento di emoglobina, miglioramento della durata della risposta, con risultati pari o superiori in tutti i sottogruppi, e con sicurezza e tollerabilità accettabili per i pazienti con sindromi mielodisplastiche a basso rischio Esa-naïve".

“L’esperienza clinica ha dimostrato che solo un paziente su tre con sindrome mielodisplastica a basso rischio mostra risposte agli agenti stimolanti eritroidi nell’arco di 6-18 mesi, confermando una significativa necessità di opzioni più efficaci per affrontare l’anemia cronica - afferma Matteo Giovanni Della Porta, sperimentatore dello studio e direttore della Leukemia Unit all’Humanitas Cancer Center di Milano -. Nello studio, la durata mediana dell’indipendenza da trasfusioni di globuli rossi era circa un anno superiore con luspatercept, che ha dimostrato il suo potenziale come trattamento di prima linea nei pazienti Mds dipendenti da trasfusione”.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza