Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Coronavirus:sintomi possono persistere anche dopo guarigione

Coronavirus:sintomi possono persistere anche dopo guarigione

Soprattutto stanchezza. Studio italiano,è 'sindrome post-Covid'

ROMA, 13 luglio 2020, 15:10

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il coronavirus potrebbe lasciare a lungo strascichi sulla salute, con permanenza di alcuni dei sintomi iniziali anche a guarigione avvenuta, soprattutto stanchezza cronica, tanto che si comincia già a parlare di sindrom post-covid. Lo evidenzia anche uno studio italiano pubblicato sulla rivista JAMA. Condotto presso Policlinico Gemelli e Università Cattolica, campus di Roma, lo studio ha coinvolto 143 pazienti e mostra per la maggior parte (87%) la persistenza di almeno un sintomo, soprattutto stanchezza intensa (53,1%) e affanno (43,4%). Il 27,3% lamentava dolore alle articolazioni e uno su 5 dolore toracico. La qualità di vita, valutata con apposite scale, è risultata infine peggiorata in tutti i pazienti. Firmato da Angelo Carfì, Francesco Landi e Roberto Bernabei, lo studio è stato condotto presso il Day Hospital post-Covid della Fondazione Policlinico. È emerso appunto che molti pazienti guariti, anche a distanza di settimane dalla dimissione, continuano a lamentare disturbi; in particolare è l'assoluta mancanza di forze a preoccupare gli ex-pazienti, spiegano gli autori dello studio: sembra un'epidemia di sindrome da stanchezza cronica e nessuno sa dire al momento quanto è destinata a persistere. Data questa situazione, "è importante che tutti i pazienti che hanno avuto Covid-19 e soprattutto quelli colpiti dalle forme più gravi (che hanno richiesto un ricovero in rianimazione o che hanno avuto bisogno di ossigenoterapia), siano sottoposti a controlli multi-organo nel tempo - sottolinea Landi. Inoltre devono essere valutati attentamente rispetto alla persistenza di alcuni sintomi, perché siamo di fronte a una malattia nuova, sconosciuta ed è quindi importante cercare di individuare gli eventuali danni a breve o a lungo termine", conclude.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza