Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

La vitamina D dimezza il rischio di gravi attacchi di asma

La vitamina D dimezza il rischio di gravi attacchi di asma

Integratori agiscono riducendo infiammazione vie respiratorie

ROMA, 04 ottobre 2017, 10:12

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

L'integrazione di vitamina D (insieme alle terapie classiche oggi in uso per l'asma) dimezza il rischio di gravi attacchi di asma che richiedano l'accesso al pronto soccorso o il ricovero in ospedale.
    Lo rivela uno studio condotto presso la Queen Mary University di Londra e pubblicato sulla rivista The Lancet Respiratory Medicine.
    I supplementi di vitamina D, inoltre, riducono del 30% gli attacchi di asma che richiedono il trattamento con steroidi in pasticche o iniezioni.
    L'analisi ha coinvolto 955 pazienti con asma mostrando che mentre il 6% dei pazienti asmatici fa esperienza di almeno un evento grave, una crisi respiratoria che richiede l'ospedalizzazione, questo avviene solo nel 3% dei pazienti che assumono gli integratori di vitamina D.
    La vitamina D agisce probabilmente riducendo lo stato infiammatorio delle vie respiratorie e migliorando la funzione immunitaria nei confronti di virus respiratori che spesso sono il grilletto scatenante gli attacchi stessi.
    In sostanza, gli esperti hanno visto che i pazienti che assumono la vitamina (in dosi sicure e non eccessive) riescono a controllare meglio la malattia respiratoria e ad evitare meglio gli attacchi, sia quelli gravi sia quelli meno seri.
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza