Bentley ha presentato la versione Flying Spur Mulliner alla quindicesima edizione del Gran Premio di Zoute. Il modello è mosso dal nuovo propulsore Ultra High Performance Hybrid da 782 CV e1.000 Nm di coppia, ovvero il più potente mai realizzato nei 105 anni di storia di Bentley, il tutto abbinato ai dettagli Mulliner, tra lavorazione artigianale su misura, maggiori caratteristiche di benessere e tecnologia aggiuntiva.
Quello presentata in lo scorso fine settimana è la versione di punta della Flying Spur, al centro della scena nella Zoute Grand Prix Gallery. La Flying Spur, insieme alla Continental GT e alla GTC Convertible, fa parte di un trio di Grand Tourer Mulliner completamente nuove. Le versioni più potenti ad oggi realizzate dalla divisione su misura di Bentley si basano sulle caratteristiche dei modelli Speed del marchio di lusso.
Tutti e tre i modelli Mulliner sono alimentati dal gruppo propulsore Ultra High Performance Hybrid di Bentley che combina un nuovo propulsore a benzina V8 di 4,0 litri da 600 CV e di un motore elettrico da 190 CV, che offre fino a 76 km di autonomia in modalità EV pura.
La Flying Spur Mulliner esposta al Gran Premio di Zoute, così come gli altri due modelli firmati Mulliner, si caratterizza per la griglia del radiatore 'Floating Diamond' Mulliner, con cromature brillanti e calotte degli specchietti retrovisori esterni in Satin Silver. Per la Flying Spur Mulliner, la mascotte del radiatore Flying B di Bentley è una dotazione standard, disponibile nella finitura cromata o nera, così come le nuove prese d'aria Mulliner, con dettagli Double Diamond.
La gamma Mulliner comprende anche esclusivi cerchi da 22 pollici, in Tungsten Grey o Gloss Black. Entrambi i modelli sono rifiniti con accenti lucidi e logo dei cerchi Bentley Mulliner autolivellanti. All'interno si trova un abitacolo raffinato, con nuovi livelli di eleganza.
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