"In relazione al delicato tema
delle modalità di collocazione ed uso dei dispositivi di
rilevazione delle infrazioni dei limiti di velocità previsti dal
Codice della strada (c.d. "autovelox")", il prefetto di Napoli,
Michele di Bari, nei primi giorni di agosto, ha richiamato
l'attenzione dei Comuni e degli altri proprietari e gestori
delle strade urbane ed extra urbane dell'area metropolitana, con
una dettagliata circolare contenente la disciplina organica "per
il corretto posizionamento e utilizzo di tali strumenti, nonché
l'invito ad una attenta classificazione delle arterie di
competenza ed alla ricognizione dei dispositivi già esistenti,
per un adeguamento alla normativa di settore ove necessario".
L'argomento è stato, altresì, oggetto di specifico
approfondimento nell'ambito del Tavolo permanente, attivo in
Prefettura sul tema dell'incidentalità stradale, che si occuperà
anche del monitoraggio sulle predette attività di verifica e di
adeguamento dei dispositivi "autovelox" da parte dei proprietari
e gestori delle reti stradali, al fine di scongiurarne
l'utilizzo non corretto.
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