/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Autovelox, Codacons, 'multe già pagate non più contestabili'

Autovelox, Codacons, 'multe già pagate non più contestabili'

Dopo decisione della Cassazione su apparati non omologati

ROMA, 22 aprile 2024, 12:46

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

La recente sentenza della Cassazione in tema di autovelox sta provocando grande confusione tra gli automobilisti e alimenta false speranze su possibili annullamenti di massa delle sanzioni. Lo afferma il Codacons, che interviene per ridimensionare gli effetti della decisione degli ermellini che ha accolto il ricorso di un automobilista stabilendo l'esistenza di una differenza tra omologazione e approvazione degli autovelox. "Va chiarito subito che la sentenza della Cassazione non porta affatto ad una raffica di ricorsi e al conseguente annullamento delle multe elevate dagli autovelox. - spiega il presidente Carlo Rienzi - La legge stabilisce infatti criteri e tempi precisi per impugnare le sanzioni: dalla data di contestazione o notifica della violazione, 60 giorni davanti al Prefetto, ricorso gratuito ma che determina il pagamento del doppio della sanzione qualora l'istanza venga respinta, o 30 giorni dinanzi al giudice di pace, ma pagando il contributo unificato. Per le multe già pagate o quelle per cui siano scaduti i termini, non è possibile proporre ricorso. Nel caso in cui sia ancora possibile contestare la sanzione, per avere certezze circa l'omologazione del dispositivo autovelox che ha accertato la violazione, occorre presentare istanza d'accesso presso il comune dove è installato l'apparecchio e, una volta ottenuti gli atti, analizzare le specifiche tecniche sull'autovelox - prosegue Rienzi - Una prassi tutt'altro che semplice, e che in ogni caso non porta all'annullamento automatico delle sanzioni. Siamo da sempre contrari all'uso indiscriminato degli autovelox come strumento per alimentare le casse comunali, ma il rischio è che la decisione della Cassazione sia interpretata come una bocciatura degli strumenti di rilevazione automatica della velocità e come un via libera al superamento dei limiti sulle strade, con conseguenze negative sul fronte della sicurezza stradale - prosegue Rienzi - Per questo chiediamo ai comuni di fare chiarezza, pubblicando sui siti delle amministrazioni le omologazioni degli apparecchi installati sul territorio, in modo da evitare contenziosi e garantire massima trasparenza agli automobilisti". 
   

 

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza