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Urso, 'incentivi auto per rilanciare produzione in Italia'

Urso, 'incentivi auto per rilanciare produzione in Italia'

'Risorse importanti per tenere l'automotive in Italia'

MILANO, 30 gennaio 2024, 13:32

Redazione ANSA

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Incentivare la rottamazione delle auto più inquinanti, aiutare le famiglie più in difficoltà, ma soprattutto incentivare la produzione dell'automotive in Italia.
    Queste le parole di Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, a margine della cerimonia inaugurale di Milano Unica, il Salone Italiano del Tessile, a Rho FieraMilano, affrontando il tema degli incentivi auto. "Il tavolo dell'automotive è convocato per l'1 febbraio e in quella sede presenterò il nuovo piano incentivi che va in tre direzioni: la prima è quella di incentivare la rottamazione delle auto altamente inquinanti, l'euro 0 1 2 e 3, che sono ancora il 25 per cento delle auto circolanti nel nostro Paese; poi di aiutare le famiglie che ne hanno bisogno con inventivi graduati, e di incentivare la produzione nel nostro Paese" le parole del Ministro "I tre obiettivi sono quindi rottamare le auto più vecchie, aiutare le famiglie che hanno maggiore necessita e incentivare la produzione in italia. Nella convinzione che si può cambiare rotta rispetto a quanto successo negli ultimi anni in cui la produzione in Italia si è drasticamente ridotta.
    Cambiare rotta è necessario perché l'ho già detto al tavolo precedente, questo piano incentivi deve consentire di invertire la rotta produttiva dobbiamo tornare a produrre nel nostro Paese in maniera più significativa, altrimenti nei prossimi anni le risorse automotive saranno destinate esclusivamente a incentivare nuovi stabilimenti produttivi nel nostro Paese" ha concluso Urso.
    Il ministro ha ricordato le risorse importanti, sia nazionali sia europee, per incentivare nuovi investimenti produttivi in Italia e modernizzare, e mantenere in Italia, i siti produttivi attuali, anche pensando all'automotive. "Innanzitutto siamo riusciti a mettere in campo risorse importanti, sia per chi vuole realizzare nuovi stabilimenti produttivi nel nostro Paese, tra risorse europee e nazionali 3,5 miliardi sui contratti di sviluppo per nuovi investimenti produttivi. Poi tra risorse nazionali e quelle che provengono dal Pnrr quasi 13 miliardi per l'innovazione tecnologica delle nostre imprese che saranno destinati nelle prossime ore al piano transizione 5.0, per l'innovazione digitale e l'efficientamento energetico, attraverso l'energia green, delle imprese italiane" ha dichiarato il Ministro. "Insomma, abbiamo messo in campo risorse sia per chi vuole investire in Italia sia per chi vuole modernizzarsi, per vincere la duplice sfida della transizione ecologica e digitale. Questo dovrebbe dare un incentivo importante, anche per l'automotive, al sistema produttivo per aumentare anche il prodotto interno lordo. L'anno si è chiuso con un dicembre che vede il Pil italiano in crescita dello 0,2 e il 2023 dello 0,7, come era in linea con le previsioni del governo, a fronte di un contesto europeo che nell'ultimo trimestre ha segnato purtroppo una crescita 0 e nello scorso anno dello 0,5 come media europea" ha concluso Adolfo Urso.
   

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