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Patenti di guida: A, B, C, D, CAP K, CQC, CFP ADR

Patenti di guida: A, B, C, D, CAP K, CQC, CFP ADR

Tutte le patenti di guida esistenti, coi requisiti, gli esami e la documentazione per conseguirle

04 febbraio 2015, 16:44

Redazione ANSA

ANSACheck

Sono prescrizioni specifiche e dettagliate, quelle che regolano la guida delle varie tipologie di mezzi in strada. Una patente di guida per ciascun veicolo, dagli scooter alle moto, dalle auto agli autobus, fino ai camion, senza dimenticare il trasporto delle merci pericolose. Passiamo in rassegna tutte le tipologie di patenti, i limiti d'età minimi per conseguirle e quali prove si devono superare per risultare idonei. Partiamo dalle due ruote, quelle di cilindrata 125 cc, con al massimo 11 kw di potenza massima, per le quali è necessario possedere la patente A1.


Si può conseguire al compimento dei 16 anni, e rappresenta una sotto-categoria della patente A. Oltre al quiz informatizzato, su 40 domande - con un margine di errore di 4 risposte - in 30 minuti, il candidato deve affrontare una prova pratica su strada e su un circuito chiuso. Il test si può svolgere sia con uno scooter a trasmissione automatica, sia con una moto con cambio manuale. Nel primo caso, tuttavia, verrà riportato sulla patente il codice di limitazione UE78, che vincola alla guida di scooter o moto automatiche. A discrezione del candidato, si potrà rimuovere il limite successivamente, sostenendo una nuova prova pratica con moto dotata di trasmissione manuale. Ovviamente, andranno sostenuti i relativi costi. Il candidato potrà portare un proprio mezzo per affrontare la prova, in ogni caso si dovrà usare uno scooter o moto almeno 120 cc e con una velocità che sia superiore ai 90 km/h.


La patente A, quella senza limiti, si può conseguire dai 24 anni in su, oppure, già dal compimento dei 20 anni se nei due precedenti si è posseduta la patente A2. La prova pratica richiede la guida di una moto almeno 600 cc di cilindrata e con una potenza superiore ai 40 kw. La prova pratica, sia per la patente A1 che A, deve durare almeno 25 minuti, nei quali affrontare un circuito al chiuso e, successivamente, la circolazione su strade aperte al traffico. L'abbigliamento prevede l'uso di casco, guanti e protezioni per gomiti, ginocchia e spalle.
La domanda di ammissione all'esame si può presentare al compimento del limite minimo d'età e la prova teorica si dovrà affrontare entro 6 mesi, nei quali in caso di bocciatura ai quiz informatizzati si potrà ritentare per una seconda volta. Qualora si superi il quiz, verrà rilasciato il foglio rosa, con il quale esercitarsi alla guida. La prenotazione dell'esame pratico può avvenire trascorso almeno 1 mese dalla consegna del foglio rosa. Entro sei mesi dalla data di rilascio andrà affrontata la prova pratica, che sarà possibile ripetere una seconda volta in caso di bocciatura, distanziati a loro volta di almeno 1 mese.


Patente B
E' il documento che permette la guida di auto con una massa complessiva a pieno carico non superiore a 3.5 tonnellate, moto con al massimo 11 kw di potenza e 125 cc di cilindrata (solo in Italia), macchine agricole, mezzi adoperati nei servizi d'emergenza. La domanda per sostenere l'esame teorico a quiz e quello pratico, può presentarsi al compimento del 18mo anno d'età. Nel primo anno del rilascio, il neopatentato non potrà guidare auto con un rapporto peso/potenza superiore ai 55 kw/tonnellata.
Sul quiz teorico, con modalità informatizzata, non ci soffermiamo particolarmente, poiché prevede l o svolgimento di 40 domande in 30 minuti, con un margine d'errore massimo pari a 4 risposte. La prova pratica su strada, invece, deve durare almeno 25 minuti e va condotta su auto con cambio manuale, oppure, nel caso si opti per un modello con cambio automatico, questa "limitazione" verrà riportata sulla patente, vincolando la guida futura. Tra le operazioni che verranno verificate in sede di prova pratica, si parte dalle misure di sicurezza, come la regolazione del sedile, degli specchietti retrovisori, l'eventuale controllo della pressione di gonfiaggio delle gomme; nel corso della guida su strada, invece, vengono verificate le capacità, tra le altre, nel parcheggio, l'inversione di marcia, la frenata con un punto predefinito di stop.
Si può avanzare domanda di ammissione all'esame teorico, già al compimento dei 18 anni e, se si fosse già preparati sul programma, contestualmente si può prenotare la sessione di quiz. Il termine massimo per sostenere l'esame teorico è di sei mesi, nel corso dei quali si potrà ripetere la prova in caso di bocciatura. Superati i quiz, il rilascio del foglio rosa abilita alla prova su strada, ma diversamente da quanto previsto per la parte teorica, non ci si potrà prenotare subito per sostenere l'esame, in quanto dovrà passare almeno 1 mese dal rilascio dal foglio rosa. La prova su strada andrà affrontata entro i sei mesi successivi, con la possibilità di ripeterla una volta in caso di bocciatura.
Documenti necessari patente A e B
La documentazione per il conseguimento delle patenti A e B, risulta essere comune. Anzitutto andrà compilato il modello TT 2112, accompagnato da quattro versamenti: due da 16 euro ciascuno sul c/c 4028, uno da 15 euro e un altro da 9 euro, entrambi sul c/c 9001.
Andrà esibito il proprio documento d’identità, allegando la relativa fotocopia, insieme a 2 foto formato tessera, il certificato medico in bollo (più fotocopia e con fotografia), non più vecchio di 3 mesi antecedenti la data di presentazione. Ai cittadini extracomunitari è richiesta anche l’esibizione del permesso di soggiorno o carta di soggiorno in corso di validità.


Patente C e D
La patente C abilita alla guida dei mezzi pesanti, oltre le 3.5 tonnellate di massa a pieno carico e fino alle 7.5 tonnellate, oltre alle macchine operatrici eccezionali. Ovviamente, per poter conseguire la patente per i camion, servirà avere prima la patente B. L'età minima per avanzare la domanda è 18 anni, tuttavia, non si potranno guidare subito mezzi pesanti, per i quali serve la Carta di qualificazione del conducente per il trasporto merci, oppure aver compiuto i 21 anni.
Sia la patente C che la patente D prevedono esami orali per la verifica della teoria, successivi al corso di formazione obbligatorio. Quanto alla prova pratica, si richiede la guida di un veicolo con massa limite pari o superiore a 12 mila kg, lungo almeno 8 metri, largo almeno 2.40 metri e da presentare con un massa totale effettiva pari ad almeno 10 mila kg. Questo per quanto riguarda la patente C. La prova su strada deve durare più di 45 minuti, nel corso dei quali verificare le conoscenze del guidatore sulle operazioni di sicurezza, dalla regolazione del sedile alla messa in sicurezza del carico, fino alle dotazioni di bordo e l'aggancio/sgancio del rimorchio. La guida viene svolta su strade aperte al traffico, in particolar modo verificando le competenze su salite, discese e guida attenta al risparmio di carburante.
La documentazione da presentare prima dell’inizio del corso è la seguente: documento d’identità più codice fiscale, certificato medico in bollo da 14,42 euro, versamento conti correnti intestati al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. I cittadini extracomunitari dovranno produrre il permesso di soggiorno in corso di validità o le relative ricevute.
Passando alla patente D, che permette la guida degli autobus con una capacità superiore ai nove passeggeri (conducente incluso), va sottolineato che senza il CQC di trasporto persone consente la guida per uso proprio, mentre chiunque svolga professionalmente la mansione di autista dovrà avere il Certificato di qualificazione professionale. L'età minima per poter conseguire la patente D1 - sottocategoria della D, con il limite di guida dei minibus, ovvero, con più di 8 posti ma meno di 16, conducente escluso - è di 21 anni, che diventano 24 per la patente D. Quanto ai documenti necessari, ricalcano quelli richiesti per l’iscrizione al corso di formazione per la patente C.


Carta di qualificazione del conducente
Chiunque svolga professionalmente le mansioni di autista, sia esso abilitato al trasporto merci o trasporto persone, deve essere in possesso della CQC relativa. E’ un documento che si accompagna al possesso della patente C o D, senza le quali non ha valore. Sono esentati dal possesso dell'abilitazione gli autisti di autobus, minibus e autoarticolati che svolgono attività in conto proprio, e coloro che effettuano un trasporto privato di persone.
L’esame per conseguire la CQC trasporto merci, nonché quella abilitante al trasporto persone, si svolge presso la Motorizzazione, con due diversi quiz: uno relativo alla parte generale, comune alla CQC merci e persone, il secondo specifico sull’abilitazione da conseguire. Sono 60 domande per ciascun quiz, complessivamente 120 domande alle quali rispondere in 120 minuti e con un margine d’errore massimo di 6 risposte errate. Per sostenere la prova, andrà prima fatta domanda sul modello TT 746C, accompagnando la richiesta con l’attestato di frequenza del corso (ricordiamo che è organizzato presso le autoscuole e le strutture abilitative certificate, ha una durata di 280 ore nella sua versione completa e 140 ore in quella “abbreviata”, con limitazioni sulla massa complessiva dei veicoli e il numero di passeggeri trasportabili) la cui conclusione non dovrà essere antecedente ai 12 mesi dalla richiesta di iscrizione all’esame. I versamenti da effettuare sono: due da 16 euro su c/c 4028; uno da 15 euro su c/c 9001. Due fotografie formato tessera, fotocopia della patente di guida e del codice fiscale, sono gli altri documenti necessari per poter avanzare richiesta di iscrizione all’esame. I cittadini extracomunitari dovranno esibire il permesso di soggiorno in corso di validità, o una sua copia.


Certificato di abilitazione professionale K
Sono due le tipologie di CAP K: KA e KB. Il primo accompagna la patente A e serve per la guida di motoveicoli impiegati in pubblico servizio di piazza o noleggio con conducente, con massa inferiore a 1,3 tonnellate; il CAP KB, invece, abilita alla guida di taxi e consente di svolgere l’attività di noleggio con conducente. Per il principio del contenimento, il certificato KB è valido anche per guidare mezzi per i quali sarebbe previsto i KA.
L’esame teorico si svolge oralmente, presso la Motorizzazione e il rinnovo del CAP va effettuato ogni 5 anni, a seguito di visita medica. Il programma d’esame spazia dalla conoscenza dei veicolo alla struttura e funzionamento dei motori, passando per elementi di tecnica e nozioni geografiche sull’utilizzo delle mappe. La conoscenza della documentazione necessari ai viaggiatori e il mezzo sul territorio italiano, l’impiego economico del veicolo, le misure da adottare in caso di incidente, la responsabilità del conducente sul trasporto viaggiatori, sono anch’essi materia d’esame.
I documenti da produrre per poter sostenere la prova orale sono i seguenti: domanda su modello TT 746C, versamento di 15 euro su c/c 9001, versamento di 16 euro su c/c 4028; certificato medico in bollo non più vecchio di 3 mesi dalla data di richiesta di iscrizione all’esame, più fotocopia del certificato medesimo; patente originale da esibire e fotocopia fronte-retro da allegare. I cittadini extracomunitari dovranno esibire il permesso di soggiorno in corso di validità insieme a una sua fotocopia.

CFP ADR
Apposita autorizzazione è necessaria anche per il trasporto di merci pericolose e la si ottiene conseguendo il Certificato di formazione professionale ADR. Prende il nome dal trattato europeo che regola il trasporto di tali materie, appunto trattato ADR. Sono quattro i tipi di patentino previsti: il corso base, patentino tipo B; il corso Cisterne, tipo A; il corso tipo B più esplosivi; il corso tipo B materiali radioattivi. Relativamente ai costi del patentino ADR, si spazia tra i 260 del corso base e i 400 euro del corso per materiali radioattivi. E’ obbligatorio iscriversi e seguire il corso, al termine del quale si sosterrà l’esame teorico scritto presso la Motorizzazione. Il rinnovo del Certificato andrà fatto ogni 5 anni e si dovrà seguire nuovamente un corso e sostenere la relativa prova scritta su questionari cartacei.
Il trattato ADR che regolamenta il trasporto di merci pericolose si aggiorna ogni due anni e al suo interno è presente il programma d’esame. Seguito il corso, entro 6 mesi andrà effettuata la prova scritta e si potrà ripetere una sola volta in caso di bocciatura. Le domande alle quali rispondere sono 25 per il patentino base, in 45 minuti e con un margine d’errore di 6 risposte; per il patentino Cisterne si aggiungono altre 15 domande, con massimo 4 errori consentiti e nel tempo di 45 minuti; ugualmente, il patentino esplosivi e quello materiali radioattivi, prevedono ciascuno la risposta a ulteriori 15 domande in 45 minuti.

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