Toyota punta a introdurre da
quest'anno un nuovo sistema di lavoro che consentirà ad alcuni
impiegati, non direttamente coinvolti nella produzione, di
prendere fino a tre giorni di ferie alla settimana, senza
modifiche dello stipendio. Lo anticipa il giornale online
Yomiuri Shimbun, spiegando che il nuovo calendario - seppur non
intaccando l'orario di lavoro complessivo, mira ad aumentare la
motivazione dei dipendenti e a mantenere in organico impiegati
qualificati, consentendo loro di scegliere i giorni di lavoro a
propria discrezione.
Attualmente, Toyota utilizza un sistema di orario flessibile
in cui gli orari di lavoro sono scaglionati ma fissati a un
minimo di 2 ore al giorno. Con le nuove disposizioni, ai
dipendenti verrà consentito di lavorare un maggior numero di ore
in alcune giornate, in modo da avere più giorni liberi, pur
conservando lo stesso ammontare di ore totali. Il nuovo sistema
si applicherà a specifiche mansioni, tra cui il settore vendite
e l'amministrazione, e a quelle più tecniche, come lo sviluppo
dei software dei veicoli e il controllo qualità.
L'azienda ha reso noto che ha in programma di discutere le
nuove assegnazioni e i metodi di valutazione prima del lancio
del sistema con le parti sociali. Questo tipo di approccio è
sempre più diffuso nel mondo del lavoro, spiega lo Yomiuri, in
particolare tra le grandi società, che mirano a introdurre
metodi che consentono ai dipendenti maggiore flessibilità, se lo
desiderano, puntando sulle motivazioni professionali.
Soprattutto nella industria automobilistica, dove la concorrenza
per la guida autonoma e i veicoli elettrici si sta
intensificando, una dinamica che ha convinto la prima casa auto
al mondo a fare maggiori concessioni per assicurarsi di
trattenere i dipendenti più validi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA