La Ford Mustang, iI coupé più venduto al mondo, che da 60 anni s'identifica con la stessa sportività Made in Usa, potrebbe avere anche una variante a quattro porte, e resterà comunque fedele alla sua storia, con le stesse prestazioni e lo stesso approccio delle Mustang attuali.
Lo ha detto Jim Farley, ceo del Gruppo Ford, che è stato intervistato dal magazine britannico Autocar a margine della 81ma edizione del Goodwood Members Meeting.
Nonostante Ford abbia in corso molti programmi relativi a modelli elettrici di grande produzione, che vanno dal pick-up americano F-150 Lightning al crossover europeo compatto Explorer, Farley ha sottolineato l'importanza della Mustang dicendo che l'azienda non realizzerà mai "una Mustang che non sia una Mustang".
Farley, si legge su Autocar, ha confermato che la produzione del motore V8 continuerà anche in futuro. Ed ha escluso categoricamente un modello elettrico sebbene il badge Mustang sia già stato utilizzato per il suv elettrico Mach-E. E per rafforzare il suo punto di vista del futuro sulla coupé Ford dei record, Farley ha detto che "non c'è il rischio che qualcun altro in azienda decida di realizzare una Mustang senza le credenziali corrette". Ed ha aggiunto di essere certo che il presidente esecutivo della società, Bill Ford - il pronipote di Henry Ford - non lo permetterebbe. È un fanatico della Mustang: Ne possiede una del 1964, quella Jim Clark guidò all'inizio della 500 Miglia di Indianapolis di quell'anno. Era un ragazzino seduto a fianco di suo padre che era alla guida". "Se dicessi al presidente esecutivo di Ford che stiamo guardando una coupé Mustang completamente elettrica, mi direbbe che lui sta guardando a un nuovo ceo, al mio posto", ha concluso Farley.
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