Continua la contrazione del mercato
di mezzi trainati, che a settembre fa registrare il sesto
risultato negativo consecutivo (-2,8%). Il trend di flessione
restituisce un dato aggregato dei primi nove mesi dell'anno del
-7,1% rispetto allo stesso periodo del 2022, con 11.977 rimorchi
e semirimorchi immatricolati contro 12.896 e una perdita di
oltre 900 unità in termini di volume. "Ancora una volta
osserviamo un calo delle immatricolazioni mensili rispetto allo
scorso anno: una circostanza complicata che, nostro malgrado,
prefigura una chiusura del mercato a fine anno in negativo per
il comparto" commenta Michele Mastagni, coordinatore del Gruppo
Rimorchi, Semirimorchi e Allestimenti dell'Unrae,
"Il quadro attuale - continua Mastagni - riflette
inequivocabilmente le problematiche che il settore del trasporto
merci si trova ad affrontare, principalmente dovute all'elevato
costo dei finanziamenti per le imprese di autotrasporto, che si
trovano costrette a posticipare l'acquisto di nuovi veicoli e a
rallentare il processo di rinnovo delle proprie flotte, così
urgente e necessario nel nostro Paese".
Riproduzione riservata © Copyright ANSA