E' giunto stamani in moto in
piazza dell'Unità d'Italia accolto da familiari, amici, una
staffetta della Polizia Locale e una delegazione del Moto Club
Trieste e dalla vicesindaca Serena Tonel, dopo aver percorso
oltre 30 mila chilometri in motocicletta dalla Malesia, dove
vive e lavora. E' l'impresa del triestino Federico Asaro che ha
realizzato quello che ha definito il sogno di una vita.
Asaro è arrivato in Asia a seguito della famiglia da bambino,
nel 1978, e vi è rimasto, pur conservando sempre un legame con
Trieste. Oggi è un imprenditore nel mondo dell'accoglienza e
della ristorazione, gestisce diversi pubblici esercizi, resort e
alberghi nella capitale malese Kuala Lumpur e a Singapore, dove
ha ottenuto diversi riconoscimenti per la qualità dei servizi
oltre al prestigioso "Hospitality Asia Platinum Awards".
Federico ha intrapreso la scorsa estate il viaggio in moto da
Kuala Lumpur, con un itinerario previsto di 26 mila chilometri
attraverso i Paesi del Sudest Asiatico, Cina, Repubbliche ex
sovietiche dell'Asia Centrale, Iran, Turchia: a Istanbul si è
tuttavia dovuto fermare per un incidente, che ha comportato un
ricovero urgente in ospedale e la conseguente riabilitazione con
ritorno forzato in Malesia. Quest'anno è ripartito con la moto
da dove si era fermato, Istanbul: poiché dalla Turchia a Trieste
attraverso i Balcani il tragitto gli sembrava breve, ha deviato
fino a Capo Nord (Norvegia) per poi ridiscendere fino ad
arrivare oggi nella sua città natale. Non ancora sazio di
chilometri, Federico ha annunciato che resterà per un mese in
Italia e poi rientrerà in Malesia in aereo, lasciando a Trieste
la moto: verrà a riprenderla l'anno prossimo per rientrare in
Malesia sulle due ruote, ma seguendo un diverso percorso. La
vicesindaca Serena Tonel ha donato a Fedrico un gagliardetto "a
nome della città tutta. Siamo orgogliosi di avere un così
determinato ambasciatore di Trieste nel mondo".
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