E' in programma per il prossimo week
end, dal 26 al 28 aprile 2024, la 27/ma edizione della Coppa
della Toscana, rievocazione riservata alle auto storiche
nell'ambito del Circuito Tricolore ASI (Automotoclub Storico
Italiano).
La storia di questa gara è strettamente legata alla 1000
Miglia che, nell'immediato dopoguerra, nel 1947, aveva riportato
sulle strade italiane la classica battaglia tra le auto da
competizione italiane e tedesche. Nel 1947 e 1948 era stato
Clemente Biondetti, pilota sardo ma fiorentino di adozione, a
vincere la "corsa più bella del mondo". All'epoca il tracciato
della 1000 Miglia prevedeva il passaggio per Firenze, e tutti i
toscani si apprestavano a festeggiarlo anche per il 1949,
sperando nella "tripletta" del loro beniamino. E invece proprio
in quell'anno Firenze fu esclusa dal percorso. Fu così che l'AC
Firenze organizzò una gara alternativa, la Coppa della Toscana
appunto, un percorso di oltre 600 chilometri davvero massacrante
per uomini e mezzi, dando l'avvio ad una competizione che si
svolge ancora oggi. Tra i primi vincitori, tra l'altro, ci
furono piloti dalla fama internazionale come lo stesso Biondetti
e Giannino Marzotto, primo anche alla 1000 Miglia.
Oggi la competizione si svolge con la formula della
regolarità classica e prevede la partecipazione di 70 auto
storiche di particolare pregio sportivo e collezionistico. Il
percorso condurrà gli equipaggi da Firenze (piazzale
Michelangelo) fino a piazza del Campo a Siena in scenari a
cavallo tra natura ed arte. Tema ufficiale della rievocazione,
in chiave tipicamente toscana, "Dal Chianti al Brunello" con
itinerari che comprendono le Crete Senesi e la famosa
Chiantigiana. In calendario anche una "garetta" in notturna
(fuori classifica) con auto elettriche messe a disposizione
dagli organizzatori insieme alla strumentazione di rilevamento
dei tempi in modo da porre tutti gli equipaggi sullo stesso
piano.
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