La prima Countach LP400 prodotta e la scocca di un'Espada attualmente in fase di restauro, presentata in piena fase di lavorazione. Sono le due icone di Lamborghini esposte nello stand del polo storico dalla Casa di Sant'Agata Bolognese alla 40esima edizione di Auto Moto d'Epoca, dal 26 al 29 ottobre in Fiera a Bologna.
"Allo stand di Bologna presentiamo due vetture simbolo dei servizi di preservazione del patrimonio storico aziendale e di restauro del Polo storico: la prima Countach, la LP 400 normalmente esposta al Museo di Sant'Agata Bolognese, e un'Espada Serie 3 di un appassionato giapponese attualmente in piena fase di restauro", ha spiegato Alessandro Farmeschi, after sales director di Automobili Lamborghini, che per la prima volta partecipa al Salone con lo stand al padiglione 32.
La più antica Countach esistente, con il numero di telaio 1120001, esposta al Salone di Ginevra il 15 marzo 1973, è molto diversa dalla prima Countach prodotta, la show-car LP 500 che era stata esposta a Ginevra nel 1971, ed è un importante pezzo della storia Lamborghini. Nata di colore rosso, la verità completa sulla Countach 001 emerge solo nel 2003 quando, dalla Svizzera una LP400 verde viene portata a Sant'Agata Bolognese, e, studiandola durante i lavori di ripristino, si scopre che, sotto il verde, c'è ancora la vernice rossa e che quelle che si presumevano essere due vetture diverse sono, in realtà, una sola.
Presentata nel 1968, la Espada è stata la prima vettura 4 posti prodotta da Lamborghini. La vettura esposta nello stand Lamborghini, numero di telaio 8824, è stata spedita il 28 settembre del 1972 all'allora concessionario Lamborghini dell'area di Milano, per poi essere inviata in Giappone dal suo primo proprietario. Viene presentata in piena fase di restauro, in corso al Polo Storico, ancora a lamiera nuda e con i segni delle lavorazioni, in attesa di essere completata e riconsegnata al proprietario. Originariamente bronzo su interni colore senape, fu collaudata l'11 settembre del 1972.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA